ore 18:00 alla presenza dell’ autore
FIRENZE A CARTONI ANIMATI
Nascita e avventure del “Pinocchio” di Giuliano Cenci (1972)
di Massimo Becattini
Il documentario racconta le vicissitudini legate alla lunga e tormentata lavorazione del film d’animazione UN BURATTINO DI NOME PINOCCHIO, realizzato da Giuliano Cenci e dalla sua équipe tra il 1966 ed il 1971, interamente a Firenze, ad un costo pari al valore attuale di diversi milioni di euro. Risalendo negli anni fino al 1966, viene narrata dai protagonisti di allora tutta la vicenda, dalla difficile ricerca dei finanziamenti alla distribuzione “artigianale” del lavoro, dalla lavorazione tecnica del film – i dialoghi, la musica – alle particolarità dell’animazione “a passo uno”, tecnica oggi scomparsa a favore dell’animazione computerizzata.
Ancora oggi rappresenta una delle più importanti conquiste del cinema d’animazione italiano, destinato non solo ai ragazzi, ma anche a tutti coloro che apprezzano la delicata poesia del disegno animato.
ore 19:00
UNA ROSA DI GUERRA
L’incredibile storia de “La Rosa di Bagdad” (1949)
di Massimo Becattini
Il documentario racconta la storia del film La Rosa di Bagdad, primo lungometraggio italiano d’animazione e insieme primo film italiano in Technicolor (1949).
La storia de La Rosa di Bagdad – un capolavoro di poesia e delicatezza inventiva – si intreccia con le vicende della guerra e dell’industria cinematografica in Italia dopo l’8 settembre 1943, col mondo della pubblicità e del cartone animato. Nel documentario, la vicenda de La Rosa di Bagdad è ricostruita attraverso i disegni originali inediti (bozzetti d’animazione, scenografie, rodovetri, etc.) e le rarissime sequenze-test su pellicola 35mm b&n, oltre ai materiali provenienti dall’Archivio LUCE e da archivi americani e francesi, insieme alle interviste agli ultimi protagonisti della vicenda, nei luoghi in cui questa si svolse.